Carrozzeria più rigida con maggiori parti in alluminio

Carrozzeria e aerodinamica

Con la nuova 911, Porsche ha proseguito coerentemente nello sviluppo del materiale misto e nel progettare una struttura della carrozzeria del tutto nuova. Così, la percentuale di acciaio pari al 63% del precedente modello è stata più che dimezzata, arrivando al 30%. Gli esterni sono ora completamente in alluminio, dal muso fino alla coda. La nuova costruzione delle porte esclusivamente in lamiera di alluminio riduce il peso della scocca senza sacrificare stabilità o vigore.

Oltre agli acciai ad alta resistenza, nella scocca vengono sempre più utilizzati profili estrusi in alluminio, come per i longheroni anteriori e posteriori, le soglie interne ed esterne nonché i rinforzi del pianale. La loro percentuale sale dal 3 al 25%. Nella nuova 911, Porsche incrementa anche l'impiego di componenti in alluminio pressofusi, come per gli alloggiamenti dei montanti telescopici anteriori, la campana del tunnel posteriore o i supporti degli smorzatori d'urto.

I componenti della struttura che formano la cella dell'abitacolo, come i montanti A e B e i telai laterali del tetto, sono realizzati in acciai ad altissima resistenza sagomati a caldo. Assorbono i carichi principali per soddisfare i requisiti di "crash test" e danno il loro contributo alla costruzione leggera intelligente. A parità di resistenza, i componenti in alluminio sarebbero più massicci e pesanti. Per la prima volta a livello mondiale, la nuova 911 Carrera Coupé dispone anche di un airbag a tendina.

Il concetto di carrozzeria ulteriormente perfezionato della 911 non solo assicura un plus in termini di sicurezza passiva per gli occupanti, ma anche una maggiore rigidità. La 911 Carrera 4S Coupé raggiunge valori di torsione e flessione migliori del 5% rispetto al modello precedente. Così la 911 rimane imperturbabile in strada anche nei passaggi con guida particolarmente sportiva e manti stradali di varia natura.

Eccezioni al concetto di alluminio totale della carrozzeria sono le varie versioni a richiesta del tetto. Mentre la 911 Coupé di serie ha un rivestimento completamente in metallo leggero, il tetto scorrevole/inclinabile opzionale è in acciaio. Sempre a richiesta, si può avere anche un tetto in vetro con tendina interna.

I nuovi supporti motore riducono le vibrazioni

La riprogettazione delle strutture portanti ha permesso di modificare i supporti motore ottenendo evidenti effetti sulla dinamica di marcia. Finora, tramite due supporti relativamente arretrati, il propulsore veniva unito a una lamina trasversale, che a sua volta era avvitata ai longheroni. Nella nuova 911 questa lamina sparisce del tutto e i supporti motore vengono integrati 20 centimetri più avanti direttamente nei longheroni. La connessione frontale ai supporti del cambio rimane invariata. Grazie alla nuova posizione dei supporti motore e alla loro taratura vengono ridotte notevolmente le oscillazioni e le vibrazione trasmesse dal motore allo chassis della vettura. Ciò migliora il comfort di marcia sia viaggiando lentamente su fondi sconnessi che a velocità maggiori, ad esempio nell'oltrepassare ondulazioni della strada. Anche la dinamica di guida trae altrettanto vantaggio dall'accoppiamento più rigido tra motore e chassis. Curve veloci sconnesse si possono percorrere in modo ancora più sportivo, poiché il motore con il suo peso trasmette meno oscillazioni allo chassis. La stabilità su strada della 911 migliora ulteriormente.

Aerodinamica adattiva con spaziatura più ampia

L'aerodinamica attiva di nuova concezione delle nuova 911 incrementa ulteriormente la spaziatura tra efficienza energetica e performance. A tale scopo, è stata modificata la strategia di regolazione degli elementi attivi di spoiler posteriore e farfalle dell'aria di raffreddamento in base alla velocità di marcia e al programma di guida. La nuova 911 regola ora la sua aerodinamica tra la modalità Eco ottimizzata nell'efficienza e la configurazione Performance ideale nella guida dinamica.

Un importante contributo all'ottimizzazione aerodinamica è dato dal nuovo spoiler posteriore adattivo: è molto più grande e largo. Con la sua superficie aerodinamica più ampia del 45%, offre un migliore equilibrio tra resistenza dell'aria e portanza ridotta. Del tutto nuova è la posizione intermedia Eco. In questa posizione dello spoiler, la resistenza aerodinamica è minima e quindi si riduce il consumo di carburante. Estratto completamente in posizione Performance, lo spoiler posteriore compensa al massimo la portanza sull'asse posteriore. Assieme alla portanza minima sull'asse anteriore, la nuova 911 rimane sicura e stabile su strada anche a velocità molto elevate.

In pratica, lo spoiler della nuova 911 viene impostato su tre posizioni principali in base alla rispettiva situazione di marcia e alla modalità di guida selezionata. Fino a una velocità di 90 km/h lo spoiler posteriore rimane chiuso. Se la 911 accelera ulteriormente, allora fuoriesce in posizione Eco. E qui rimane fino a 150 km/h. Superando tale velocità si porta automaticamente in posizione Performance. In modalità Sport, Sport Plus e Wet, lo spoiler viene fatto fuoriuscire in posizione Performance a partire da una velocità di 90 km/h. La velocità massima viene sempre raggiunta in posizione Performance.

Lo spoiler contribuisce al raffreddamento dell'aria di sovralimentazione

Tramite una softkey nel PCM è possibile regolare la posizione Performance anche a vettura ferma o a basse velocità. Un'ulteriore funzione dello spoiler posteriore è il contributo nel raffreddamento dell'aria di sovralimentazione. A temperature elevate dell'aria di sovralimentazione lo spoiler viene estratto già a partire da 60 km/h per impedire perdite di potenza. Un'ulteriore funzionalità è la posizione di compensazione che, a tettuccio scorrevole aperto, fa fuoriuscire ulteriormente lo spoiler a partire da 90 km/h.

L'aerodinamica attiva di nuova concezione prevede anche farfalle dell'aria di raffreddamento a regolazione continua nel frontale. Finora erano regolabili su tre posizioni. Aprono e chiudono in base a temperatura, carico e velocità. Le due prese d'aria laterali sono state ingrandite rispetto al modello precedente. Se nessun parametro si oppone a ciò, le farfalle si chiudono completamente a velocità comprese tra 70 km/h e 150 km/h. Di conseguenza, la 911 oppone la minima resistenza al flusso d'aria e il consumo diminuisce. A partire da 150 km/h le farfalle si aprono e da 170 km/h sono completamente aperte. Questa modalità assicura l'equilibrio aerodinamico ottimale per la migliore dinamica di guida alle alte velocità. Con tettuccio scorrevole aperto, questa posizione viene raggiunta già a partire da 120 km/h. Se il conducente inserisce la modalità Sport o Sport Plus, le farfalle sono sempre aperte.

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