Porsche Traction Management per una maggiore agilità, stabilità e trazione

La trazione integrale più all'avanguardia

La trazione integrale sportiva è un'idea Porsche. Inventato da Ferdinand Porsche nel 1900, ripreso più volte e continuamente sviluppato, da trent'anni tale sistema fa parte della dotazione di serie. In 118 anni è stato sviluppato uno dei sistemi di trazione più performanti al mondo: il Porsche Traction Management (PTM). La generazione più recente di questo sistema, personalizzato e adattato a ciascun modello per soddisfare requisiti specifici, è quella montata sulla 911 Carrera 4, sulla 911 Targa 4 e sulla 911 Turbo, sulla Cayenne e sulla Macan, oltre che sulla maggior parte dei modelli Panamera.

La filosofia di base è la stessa per ogni Porsche con PTM attivo: maggiore dinamica di guida, più sicurezza di guida e più trazione, per un piacere di guida ancora più sportivo. Per questo, Porsche ha sviluppato un proprio sistema di trazione integrale, divenuto da tempo un punto di riferimento in termini di velocità, compattezza e intelligenza. Il PTM ripartisce le coppie motrici in maniera attiva ed estremamente rapida tra l'asse posteriore e l'asse anteriore. Grazie al monitoraggio permanente delle condizioni di guida, il PTM può essere preimpostato attivamente per reagire a varie situazioni di marcia: ad esempio, una serie di sensori controlla continuamente il numero di giri di tutte e quattro le ruote, l'accelerazione longitudinale e trasversale del veicolo, così come l'angolo di sterzata.

Analizzando tutti i dati dei sensori, è possibile impostare il più rapidamente possibile e in maniera ottimale la ripartizione della coppia motrice verso l'asse anteriore. Ad esempio, se in fase di accelerazione le ruote posteriori iniziano a pattinare, alla parte anteriore del veicolo viene trasferita una maggiore forza motrice. In curva, tuttavia, alle ruote anteriori giunge soltanto una quantità di forza motrice tale da non influenzare negativamente la reazione laterale degli pneumatici dell'asse anteriore. Il vantaggio più evidente del PTM si manifesta sul bagnato e sulla neve: in questo caso, la capacità di accelerazione di una Porsche dotata di PTM è semplicemente mozzafiato.

Utilizzo ottimale delle leggi fisiche

Il PTM utilizza in maniera ottimale le condizioni fisiche per migliorare la dinamica di guida. I carichi sull'asse variano in funzione della situazione di guida. A seconda dell'asse e della posizione, tale spostamento dinamico del carico sulla ruota consente agli pneumatici di trasferire forze diverse durante la marcia. Ad esempio, quando si guida in salita su strada diritta, le ruote posteriori ricevono un maggior carico e possono trasferire forze più elevate. All'occorrenza, il PTM riduce la coppia trasmessa all'asse anteriore.

Con la ripartizione longitudinale della coppia motrice può essere inoltre influenzato in maniera mirata il comportamento autosterzante del veicolo. Esempio di sovrasterzo: in base al cerchio di Kamm, uno pneumatico può trasmettere solo un certo massimo di potenza, che include necessariamente sia la forza longitudinale sia la forza sterzante. Quanto più il guidatore accelera, introducendo così forze longitudinali, tanto meno lo pneumatico di un asse motore può generare una reazione laterale. Una volta esaurito il potenziale residuo della forza sterzante trasmissibile, lo pneumatico, ad esempio in curva, scivola e la parte posteriore di un veicolo a trazione posteriore spinge verso l'esterno. Se in questo caso la trazione integrale trasferisce una maggiore coppia motrice sull'asse anteriore, diminuisce la forza longitudinale sulle ruote posteriori e, di conseguenza, lo pneumatico può trasmettere una maggiore forza sterzante. Il risultato: il veicolo si stabilizza.

Lavoro di squadra: i sistemi di assistenza supportano il PTM nella ripartizione ottimale della forza

Un vantaggio decisivo del Porsche Traction Management consiste nel fatto che esso coopera in modo efficiente con tutti i sistemi rilevanti dal punto di vista della dinamica di guida, integrandosi con questi ultimi a tutto vantaggio del guidatore. Il sistema partner più importante è rappresentato dal Porsche Stability Management, che tramite le funzioni del dispositivo antipattinamento (ASR) e del differenziale autobloccante automatico (ABD) regola in modo ancora più mirato la ripartizione della forza su tutte e quattro le ruote. Il Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus), opzionale e anch'esso in diretta comunicazione con il comando del PTM, rende possibile un ulteriore aumento della dinamica di guida con trazione integrale, a seconda del modello e delle dotazioni disponibili. Il PTV Plus lavora con una ripartizione variabile della coppia tramite interventi mirati di frenatura sulle ruote posteriori, abbinata a un differenziale posteriore autobloccante a regolazione elettronica, migliorando così il comportamento e la precisione in sterzata.

La funzione tecnica di base del Porsche Traction Management è la stessa per tutte le serie: la forza motrice viene trasferita tramite la trasmissione direttamente all'asse posteriore, come nella trazione posteriore classica. In linea di principio, ogni Porsche ha quindi il comportamento di guida facilmente controllabile tipico di un veicolo a trazione posteriore. Una seconda presa di forza sull'albero secondario del cambio conduce a una frizione a lamelle, attraverso la quale può essere inserita in maniera completamente variabile la trazione anteriore. Il know-how è evidenziato in particolar modo dal cosiddetto sistema hang-on, che presenta due distinte caratteristiche: l'algoritmo intelligente di regolazione e la rapida reattività del sistema.

Per la Cayenne e la Macan, il PTM è stato ampliato con funzioni che garantiscono al SUV caratteristiche ad ampio raggio idonee ai terreni impervi. Il concetto di utilizzo segue una regola molto chiara: si rivela sufficiente se il percorso è difficile e la vettura si mantiene semplice. Tutti i sistemi sono stati ottimizzati per l'utilizzo offroad, con l'obiettivo di migliorare la trazione nel fuoristrada. Premendo semplicemente un pulsante il guidatore può attivare le capacità offroad, nel caso della Cayenne addirittura su vari livelli.

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Le pietre miliari dello sviluppo della trazione integrale Porsche